Domenica 10 settembre alle ore 18 ingresso libero presso il Palazzo della Libertà si tiene lo spettacolo di musica e letteratura Città invisibili e visioni future a conclusione della mostra promossa dal Comune di Bergamo “Bergamo ‘23. Visioni per un futuro presente. Città, ambiente, comunità».
Si tratta di uno spettacolo multidisciplinare che prende spunto dal libro Le città Invisibili di Italo Calvino nel centenario della nascita con l’integrazione di alcuni inserti poetici realizzati per l’occasione dallo scrittore bergamasco Oscar Locatelli e letti dall’attore Oreste Castagna con il commento musicale dell’ensemble del pianista Claudio Angeleri. Completano il gruppo Giulio Visibelli e Gabriele Comeglio ai flauti e sassofoni, Paola Milzani alla voce, Marco Esposito al basso e Matteo Milesi alla batteria.
Questa formazione ha partecipato con lo stesso spettacolo lo scorso 20 agosto al Festival 100 eventi per i 100 anni di Italo Calvino di Castiglione della Pescaia ove ha vissuto il celebre scrittore e sono conservate le sue spoglie. Lo spettacolo si configura come un viaggio fantastico in alcune tra le città descritte nel libro di Calvino da Marco Polo al Gran Kahn. Si narra di luoghi immaginari al di fuori del tempo che ricordano antiche città o metropoli modernissime. Le liriche di Oscar Locatelli toccano invece i temi etici del vivere urbano ispirandosi alla Città del Sole di Tommaso Campanella e alla Città Futura di Antonio Gramsci collegati a oltre quattro secoli di distanza da un sottile filo rosso “invisibile”.